Il nuovo orientamento sottolinea anche la necessità di focalizzare l’attenzione a livello normativo non più soltanto sul metodo di produzione, ma soprattutto sul suo impatto ambientale.
Grodan, società del Gruppo ROCKWOOL, è il principale fornitore mondiale di soluzioni per substrati in lana di roccia destinati alle coltivazioni in serra. L'agricoltura in ambiente controllato (CEA - Controlled Environment Agriculture) è stata studiata per ottenere colture alimentari e piante medicinali in modo più efficiente rispetto a quanto avviene con le coltivazioni convenzionali su suolo. Questa tecnica consente inoltre di avere una resa maggiore, a fronte di un minor utilizzo di acqua, terra, fertilizzanti e pesticidi chimici.
Perché è importante? Perché la popolazione globale continua a crescere, mentre le risorse naturali si riducono. Dopo aver raggiunto la soglia degli otto miliardi alla fine del 2022, la popolazione mondiale aumenterà di altri due miliardi nei prossimi 30 anni e molti vivranno in ambienti urbani. Tutto questo significa che, per nutrire la popolazione mondiale, dovremo produrre il 50% in più di cibo rispetto al 2012.
Il processo di degradazione del suolo, che ne provoca la scomparsa, è tra le 10 e le 100 volte più veloce rispetto al tempo necessario perché si formi nuovo suolo. Inoltre, in molte aree geografiche mondiali, lo stress idrico indotto dal clima minaccia la produttività dell'agricoltura convenzionale basata sul suolo. L'agricoltura ad ambiente controllato è la soluzione per fornire alle popolazioni urbane, e non solo, cibo fresco e sano per il futuro.
Mirella Vitale – Chief Marketing Officer di ROCKWOOL chiarisce: “Avendo radici scientifiche, i substrati per le colture senza suolo e i servizi digitali Grodan ad essi collegati, consentono di coltivare sempre, ovunque e senza imprevisti durante tutto l’anno, con rese superiori anche del 40% rispetto alle colture su suolo e a fronte di un minor utilizzo di terra, acqua, fertilizzanti e pesticidi rispetto all'agricoltura convenzionale. Ciò significa che possiamo nutrire e curare una popolazione in crescita, riducendo contemporaneamente l’impatto sul suolo e sulle altre risorse. In buona sostanza, "less is more" se si tratta di rendere la produzione agricola a prova di futuro”.
Hub Janssen – Amministratore Delegato Grodan - aggiunge, “Con il supporto dei nostri sistemi digitali basati sui dati, per monitorare costantemente lo stato di salute e le esigenze delle colture in crescita, i substrati di lana in roccia Grodan permettono ai coltivatori professionisti di gestire le colture in modo efficiente e sostenibile e di ottenere a volte anche 10 o più raccolti in un anno. Anche la possibilità di riciclare i substrati in lana di roccia, una volta esaurita la loro funzione, è un ulteriore elemento a sostegno della sostenibilità di questo metodo di coltura. É, in sintesi, l'essenza della nuova iniziativa del brand Grodan "Designed to grow".
Cambiare rotta in ambito normativo
Un'altra questione importante è che le normative attuali si concentrano quasi esclusivamente sui metodi di produzione. Anche se questo è importante, si rivela sempre più insufficiente man mano che la domanda di produzione agricola cresce, mentre le risorse disponibili si riducono. Per correggere questo squilibrio, ROCKWOOL e Grodan ritengono che l'attenzione normativa debba spostarsi, in modo più ampio e trasversale, dai metodi di produzione agricola al loro impatto sull’ambiente, prendendo in considerazione anche gli effetti sull’ acqua e sulla biodiversità e considerando anche la circolarità della produzione agricola.
Per saperne di più www.grodan.com/designedtogrow
Con l’obiettivo di promuovere l’agricoltura in ambiente controllato, Grodan è recentemente entrata a far parte della FarmTech Society e della Alliance con sede negli Stati Uniti.